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Andando alle terme di Premia

Percorrendo la val d'Ossola si percepisce l'imponenza delle Alpi che ti circondano. La valle si fa sempre stretta man mano che passano i chilometri e sale lentamente di quota. Il percorso da autostrada diventa una super strada, poi una strada a due corsie e poi una stretta strada di montagna. Le pareti rocciose sono sempre piu verticali e le montagne innevate d'inverno sono coperte da una fitta vegetazione di betulle, faggi e abeti.

Si arriva a Premia in val Formazza dove una decina di anni fa durante i lavori di scavo di un tunnel per uso idroelettrico fu scoperta una sorgente di acqua calda a 44 gradi.

Si decise pertanto di costruire questo nuovissimo centro termale. All'ingresso colpisce subito la grandiosa cascata di acqua che scende saltando da una roccia all'altra lungo la scura parete montuosa.

Il centro è molto ben organizzato e il personale è molto cordiale. Nei giorni di grande afflenza è necessario fare un pò di fila ma appena entrati ci si rende conto che ne è valsa la pena.
Ci sono quattro piscine interne con acqua da 33 a 34 gradi. Una di queste è adibita ai bambini ed ha una prondità di 60cm, ci sono i giochi e uno scivolo.

Mediante un collegamento si può accedere alle tre piscine esterne con acqua sempre intorno ai 33/35 gradi.

Ci sono gli idromassaggi, i giochi d'acqua e molti lettini per il relax. Al piano inferiore c'è l'area wellness da pagare separatamente con sauna e bagnonturco.
Colpisce l'attenzione per la pulizia e per la sicurezza. I percorsi pedonali sono puliti di frequente. Sono disponibili i braccioli per i bambini.

All'uscita sono pronti ad accoglierti tanti piccoli ristoranti per una succulenta polenta in questo meraviglioso angolo di Piemonte.